8 Settembre 1943 - L'Italia firma l'armistizio con le forze Anglo-Americane. Il re, il governo e i vertici militari lasciano Roma e fuggono a Brindisi. L’Esercito, abbandonato senza ordini precisi, si dissolve. I tedeschi occupano gran parte della penisola. Inizia in Italia la “Guerra di Liberazione”
10 Settembre 1943 - Pertini partecipa, con altri esponenti socialisti, ai combattimenti contro i tedeschi a Porta San Paolo per la difesa di Roma
9 Settembre 1943 - Gli Alleati sbarcano a Salerno. A Roma, nei palazzi del Vaticano, i partiti antifascisti (DC, Pd’A, PDL, PSIUP, PCd’I) danno vita al Comitato di Liberazione Nazionale
23 Settembre 1943 - Mussolini rientra in Italia e forma un nuovo governo: nasce la Repubblica Sociale Italiana, con sede a Salò
15 Ottobre 1943 - Pertini viene catturato assieme a Giuseppe Saragat, Pertini e Saragat sono rinchiusi nel carcere romano di Regina Coeli e condannati a morte per la loro attività partigiana. La sentenza di morte non viene tuttavia eseguita, grazie a un'audace azione dei partigiani delle Brigate Matteotti che, il 24 Gennaio 1944, permette la loro fuga dal carcere
Maggio 1944 - Pertini si dirige a Milano per partecipare attivamente alla Resistenza come membro della giunta militare centrale del CLNAI e con l'intento politico di riorganizzare il partito socialista e la propaganda clandestina nelle regioni settentrionali
4 Giugno 1944 - Gli Alleati entrano a Roma
6 Giugno 1944 - Le truppe Alleate sbarcano sulle spiagge della Normandia. È il D-Day
11 Agosto 1944 - Pertini prende parte agli scontri per la liberazione della città di Firenze
11 Febbraio 1945 - Inizia la conferenza di Yalta: la spartizione del mondo fra le future potenze vincitrici della Seconda Guerra Mondiale
25 Aprile 1945 - Le truppe nazifasciste si arrendono nella maggiorparte del Nord Italia, Il 25 Aprile verrà poi dichiarato giorno di Festa nazionale della Repubblica Italiana
25 aprile 1945 - A Milano Pertini proclama lo sciopero generale contro i nazifascisti
28 Aprile 1945 - Mussolini viene fucilato e il giorno dopo il suo cadavere, insieme a quello della sua compagna Claretta Petacci e a quelli di altri gerarchi del regime sconfitto, è esposto all'odio della folla in Piazzale Loreto a Milano.
Pertini commenta: «L'insurrezione si è disonorata»
30 Aprile 1945 - Adolf Hitler si suicida nel bunker di Berlino
8 Maggio 1945 - La Germania firma la sua resa incondizionata agli Anglo-Americani
6 e 9 Agosto 1945 - Gli Stati Uniti lanciano due bombe atomiche sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki
2 Settembre 1945 - Il Giappone firma la sua resa. Con quest'atto si conclude la Seconda Guerra Mondiale